Obiettivi e priorità
Nello svolgimento delle sue attività la Cooperazione italiana segue un approccio ispirato ad alcuni principi fondamentali, tra cui quelli della good governance (rispetto dei diritti umani, Stato di diritto e trasparenza amministrativa), della coerenza tra le varie politiche connesse allo sviluppo e della sostenibilità del debito. Tra gli altri principi che la Dgcs persegue nello svolgimento delle sue attività, l’impegno per una promozione degli investimenti diretti esteri e per un coordinamento tra soggetti donatori nazionali e multilaterali, al fine di evitare scelte contraddittorie nella allocazione delle risorse.
Altri principi di base sono quelli della collaborazione tra sistemi-paese tramite, in particolare, le Ong (cooperazione orizzontale), gli Enti locali (cooperazione decentrata), le imprese (multinazionali ma innanzitutto le Pmi), le istituzioni universitarie (cooperazione interuniversitaria), per trasferire know-how nei Pvs e per portare sul terreno risorse umane preziose ai fini della formazione e della good governance.
Le linee programmatiche seguite dalla Cooperazione italiana allo sviluppo per concorrere all’attuazione di questi impegni sono articolate come segue: riduzione della povertà; Piano d’Azione per l’Africa; sviluppo sostenibile; lotta contro l’Aids, tubercolosi e malaria; educazione per tutti; sicurezza alimentare e lotta alla povertà rurale; l’e-government per lo sviluppo; diritti di bambini, adolescenti e giovani.